venerdì 19 dicembre 2014
sabato 6 dicembre 2014
domenica 23 novembre 2014
Quasi classico
Associazione
Musicale “Gioachino Rossini”
STAGIONE
CAMERISTICA 2014 – 2015
(XIX^
edizione)
COMUNICATO
STAMPA
Giovedì 27 Novembre alle ore 21 quarto concerto della Stagione Cameristica dell’Associazione Musicale Rossini.
Al
Teatro Nuovo di Valleggia si esibirà il sestetto “Quasi
Classico” diretto
da Riccardo Zegna, definito “Pianista
dal tocco cristallino, raffinato compositore, arrangiatore sempre
alla ricerca di nuovi timbri”
e composto da
Gabriele Evangelista, contrabbassista del quintetto "Enrico Rava
Tribe"; dal percussionista jazz Andrea Melani; Enrico Di Crosta,
primo violoncello dell’Orchestra Toscanini di Parma; dal violinista
Federico Zaltron, componente del trio gipsy jazz Les Manouches
Bohémiens e dal flautista Marco Moro.
Una
formazione quasi cameristica quella messa in campo da Riccardo
Zegna; aggiungendo
violino, flauto e violoncello al classico “piano trio” ottiene
una sonorità particolare che lo spinge in campi espressivi nuovi.
“Quasi Classico” vuole essere il trait d’union tra la musica da
camera storicamente intesa e la libertà, l’immediatezza e il
carattere di improvvisazione ritmicamente pulsante del Jazz. Un mix
di linguaggi lontani tra di loro e a volte diametralmente opposti, la
ricerca di un magma, strumentale e un po’ cameristico, con l’uso
frequente di accenti e linguaggi appartenenti alla tradizione
afroamericana, nonché l’utilizzo di materiale compositivo
originale e ricercato attraverso una analisi della musica da camera e
del jazz dagli anni ‘20 in poi.
Il programma, quasi interamente dedicato a composizioni del celebre pianista jazz cui si deve anche l’inserimento di due brani rispettivamente di Fritz Kreisler e di Heitor Villa-Lobos, vuole rappresentare il “trait d’union” tra la musica da camera storicamente intesa e la libertà, l’immediatezza e il carattere di improvvisazione ritmicamente pulsante del jazz.
Il programma, quasi interamente dedicato a composizioni del celebre pianista jazz cui si deve anche l’inserimento di due brani rispettivamente di Fritz Kreisler e di Heitor Villa-Lobos, vuole rappresentare il “trait d’union” tra la musica da camera storicamente intesa e la libertà, l’immediatezza e il carattere di improvvisazione ritmicamente pulsante del jazz.
PROGRAMMA
R.
Zegna Tris bix berg suite ---
Five for Six ---
Reminising Duke
S'berg
--- Petite
Valse --- A
latin farewell
F.
Kreisler Liebeslied
H.
Villa-Lobos Aria cantilena
Si
allegano le foto del pianista Riccardo Zegna.
Biglietto
di ingresso: € 15,00
INFORMAZIONI Segreteria
Associazione Musicale “Rossini” associazione.rossini@fastwebnet.it
348
2943725 (dal Lunedì al Venerdì ore 17.30/20.30)
martedì 18 novembre 2014
lunedì 10 novembre 2014
13 Novembre - Briasco e Fierens. ANNULLATO
ANNULLATO PER CAUSE IMPROVVISE
Associazione
Musicale “Gioachino Rossini”
STAGIONE
CAMERISTICA 2014 – 2015
(XIX^
edizione)
COMUNICATO
STAMPA
Giovedì 13 Novembre alle ore 21 quarto concerto della Stagione Cameristica dell’Associazione Musicale Rossini. Anche questo concerto sarà dedicato al ricordo del M° Pino Briasco, scomparso il 12 Febbraio di quest'anno, appassionato frequentatore dei nostri concerti, graditissimo socio della Rossini e più volte ospite in qualità di esecutore.
Al Teatro Nuovo di Valleggia si esibiranno due figli d’arte che hanno alle spalle una carriera costellata di successi, entrambi figli di due grandi chitarristi: Carlo Fierens, figlio di Guillermo, allievo di Andrés Segovia e Federico Briasco figlio di Pino, della scuola italiana di Mozzani e Palladino. Il programma coniuga la più illustre scuola barocca - nei nomi di Bach, Händel e Domenico Scarlatti – e il repertorio tradizionale per chitarra classica, ben noto ai frequentatori di questo strumento. Sarà anche eseguita una composizione per duo di chitarre del M° Pino Briasco, per ricordarlo anche nella sua figura di compositore.
Federico Briasco, chitarra
Nato a Savona si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova sotto la guida del padre Pino Briasco. In seguito si è perfezionato con il concertista internazionale Guillermo Fierens.
Ha
ottenuto il primo premio a numerosi concorsi, tra i quali spicca il
noto Concorso Internazionale “M. Pittaluga” di Alessandria
(1994).
Tiene
regolarmente attività concertistica sia in qualità di solista sia
in formazioni da camera.
Dal 1992
è Docente di chitarra presso l’”Istituto comprensivo Varazze -
Celle ”(SV).
Nel
febbraio 2003, sulla rivista internazionale Guitar Club, il Maestro
Maurizio Colonna gli ha dedicato un articolo che riporta il seguente
commento: “il ligure Federico Briasco è uno dei migliori
rappresentanti italiani” e il Maestro Alirio Diaz, in occasione
di un suo concerto, ha scritto di lui : “è ormai padrone di un
grande futuro artistico”.
Carlo
Fierens, chitarra
Ha cominciato lo studio
della chitarra sotto la guida del padre Guillermo. Ha ottenuto
numerosi premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e
internazionali, fra i quali il Primo Premio al concorso “Alirio
Diaz” di Roma, il 1° premio al Concorso Internazionale Carlo Mosso
di Alessandria (premio speciale della giuria per la migliore
interpretazione) e il Premio Nazionale delle Arti nel 2013. È stato
eletto membro onorario della Natioanl Academy of Music (USA) per
l'alto valore artistico della performance musicale, nonché cittadino
onorario della città di Lomas de Zamora (Argentina). Dopo il diploma
con lode al Conservatorio di Alessandria, si è laureato in
Musicologia presso la facoltà di Cremona ottenendo la laurea
triennale e specialistica col massimo dei voti e la lode. Si è poi
perfezionato alla Denver University con Ricardo Iznaola dove ha
conseguito l'Artist Diploma in guitar performance, grazie ad una
borsa di studio “Full tuition”. Il critico de La Stampa Sandro
Cappelletto, dopo averlo selezionato per la sua rubrica dedicata ai
giovani talenti italiani, ha scritto: “Fierens coglie bene i
contrasti, le smarcature improvvise della scrittura, restituendole in
una sonorità mobile, ora aspra, ora dolcissima, in un fraseggio e in
un "respiro" del tempo dell’esecuzione già molto
consapevole”. Attualmente studia a Trento con Norma Lutzenberger.
.
PROGRAMMA
J.
S. Bach Adagio e Fuga
(in sol min. - BWV 1001)
F.
Tarrega Tremolo
G.
Regondi Introducion et caprice
(Carlo
Fierens, chitarra)
G. F.
Händel Sarabanda variata
D.
Scarlatti Sonata K 380
F.
Tarrega Capricho àrabe - Recuerdos de la
Alhambra - Danza mora
I. Albeniz:
Torre bermeja
(Federico
Briasco, chitarra)
Pino
Briasco Menestrelli
(Carlo
Fierens e Federico Briasco in duo)
Biglietto di ingresso: € 15,00
INFORMAZIONI Segreteria
Associazione Musicale “Rossini” associazione.rossini@fastwebnet.it
348
2943725 (dal Lunedì al
Venerdì ore 17.30/20.30)
.
martedì 28 ottobre 2014
6 Novembre . Bacchetti e Nova
.
Associazione
Musicale “Gioachino Rossini”
STAGIONE
CAMERISTICA 2014 – 2015
(XIX^
edizione)
COMUNICATO
STAMPA
Giovedì
6 Novembre alle ore 21 terzo concerto della Stagione
Cameristica 2014/2015 dell’Associazione Musicale Rossini.
Al
Teatro Nuovo di Valleggia si esibirà il duo composto da Giuseppe
Nova, considerato uno dei più rappresentativi flautisti
italiani della sua generazione (il Washington Post ha definito
«affascinante» la sua recente performance nella capitale
statunitense) e il pianista genovese Andrea Bacchetti,
reduce dalla trionfale tournée estiva a Hong Kong e in Giappone.
Nella
prima parte saranno eseguite la partita in la minore per flauto
solo e il Concerto Italiano per pianoforte di
Bach, seguiranno le 5 sonate per pianoforte di
Domenico Scarlatti tratte dal CD “The Scarlatti Restored
Manuscript”, edito dalla RCA, con il quale il M° Bacchetti ha
ottenuto il primo premio all’International Classical Music Awards
2014 (gli “Oscar” delle incisioni discografiche) nella sezione
Barocco strumentale.
Nella
seconda parte saranno eseguite in duo, le tre sonate per flauto
e pianoforte ancora di Bach.
Giuseppe
Nova, flauto
Diplomatosi
in Italia e in Francia ha esordito nel 1982 come solista con
l'Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l’inizio di una brillante
carriera che lo ha portato a tenere concerti e master Class in
Europa, Stati Uniti, America Latina e Asia esibendosi in celebri
sale: Tokyo, Roma, Pechino, Esterhàzy, Kyoto, Praga, ecc. con
prestigiosi complessi orchestrali: I Virtuosi di Praga, Camerata
Bohemica, Ensemble of Tokyo, Tübinger Kammerorchester, Orchestre de
Cannes Côte d'Azur, Thailand Philharmonic, Orchestre Royal de
Wallonie, North Czech Philharmonic, ecc. Diverse le registrazioni
radio-televisive e su CD, dal 2005 incide per Camerata Tokyo. Ha
ricevuto a Kyoto il Premio internazionale per la Musica da Camera, si
è esibito per il G20 a Città del Guatemala e nel 2011 gli è stato
attribuito a Praga lo European Award for Artistic and Cultural
activities. Giuseppe Nova suona con un flauto d'oro Powell 19.5
carati, espressamente costruito per lui.
Andrea
Bacchetti, pianoforte
Andrea
Bacchetti non ha bisogno di presentazioni in quanto ospite fisso
delle stagioni concertistiche al Teatro Nuovo di Valleggia dove ha
donato al suo affezionato pubblico delle indimenticabili esecuzioni
bachiane: le “Variazioni Goldberg”, le “Invenzioni a due e a
tre voci”, le “Suite Inglesi”, le “Suite Francesi”, i
“Concerti per pianoforte e archi” oltre alle sonate di Cherubini,
Galuppi, Marcello, Soler e Scarlatti.
Ecco
un suo breve curriculum
Nato
a Genova, talento precoce, giovanissimo ha incontrato e raccolto i
consigli di artisti quali Karajan, Berio, Horszowsky, Siciliani e
Magaloff. Premiato con prestigiose Borse di Studio, ha debuttato a 11
anni alla Sala Verdi di Milano con i Solisti Veneti diretti da
Claudio Scimone. Da allora ha partecipato a Festivals e tenuto
concerti nelle principali città europee, americane e giapponesi in
recital solistici e con orchestre di rilievo internazionale. Suoi
concerti sono stati trasmessi da RadioTre, BBC, ORF (Austria), MDR
Lipsia, Radio France, Radio Svizzera, Nuova Zelanda, Spagna, Canada,
Russia.
Fra
la sue incisioni sono da ricordare le Suite Francesi di Bach, il CD
“Berio Piano Works”; il DVD con le Variazioni Goldberg di Bach;
le “6 Sonate” di Cherubini, le Sonate di Galuppi, Marcello e
Scarlatti (CD dell’anno 2014 nella categoria strumentale barocco
della ICMA), alcuni concerti di Mozart con l’Orchestra da Camera di
Padova. Sempre di Bach, le Invenzioni, le Toccate e l’album “The
Italian Bach”. Nella scorsa stagione 2013/2014 ha fatto tournées
in Spagna, Giappone, Germania, Hong Kong e Nuova Zelanda oltreché
concerti per le maggiori società concertistiche italiane.
PROGRAMMA
J.
S. Bach
Partita
per flauto solo (in la min. – BWV 1013)
Concerto
Italiano BWV 971
D.
Scarlatti: 5 Sonate (K 174 - K 171 - K 162 - K 148 - K
162)
J.
S. Bach
Tre
sonate per flauto e pianoforte BWV 1020 – 1031 – 1032
Biglietto
di ingresso: € 15,00
INFORMAZIONI Segreteria
Associazione Musicale “Rossini” associazione.rossini@fastwebnet.it
348
2943725 (dal Lunedì al Venerdì ore 17.30/20.30)
venerdì 17 ottobre 2014
Giovedì 23 ottobre Eduard Kunz a Valleggia
Mercoledì 22 Ottobre alle ore 21 all’Auditorium San Carlo (Palazzo Oddo) di Albenga primo concerto della tournée italiana del pianista russo Eduard Kunz indicato dal “BBC Music Magazine” come uno dei dieci grandi pianisti del prossimo futuro; vincitore di quattordici primi premi nei più prestigiosi Concorsi Pianistici Internazionali; Moscow Philharmonic Society Artist, Verbier Festival Laureate e Global Yamaha Artist.
La
sera successiva, Giovedì 23 Ottobre sempre alle ore 21, sarà ospite
della Stagione Cameristica dell’Associazione Musicale Rossini al
Teatro Nuovo di Valleggia.
La
tournée del giovane talento russo proseguirà con un recital a
Pinerolo e con tre concerti a Milano, Padova e Trieste dove
eseguirà, con l’Orchestra di Padova e del Veneto, i due concerti
per pianoforte e orchestra di Ciaikovskij
Il programma prevede
brani di Domenico Scarlatti, Chopin e Ciaikovskij.
Del maestro italiano,
coetaneo di Bach e di Haendel, saranno eseguite pagine estratte
dall’imponente e variegata produzione di sonate per clavicembalo
cui l’autore deve la sua fama e il ruolo fondamentale per i futuri
sviluppi dello stile classico.
I tre brani dai sei
Moments musicaux di Rachmaninov, annunciati nel programma generale,
saranno sostituiti da
una Mazurca, un notturno
e due valzer di Chopin.
Chiuderà il programma il
ciclo integrale delle ciaikovskiane Stagioni, una raccolta di dodici
pezzi per pianoforte dedicati ciascuno a un mese dell’anno, dove
l’intento illustrativo, sollecitato anche dalle epigrafi poetiche
che accompagnano i singoli titoli, si sposa felicemente a un lirismo
intriso di sottigliezze armoniche e contrappuntistiche.
Il ricordo di Rachmaninov
rimarrà comunque ben presente in questo concerto in quanto il brano
più popolare delle Stagioni, Troika (ispirato al mese di novembre),
fu reso celebre per i bis concessi dal grande pianista russo al
termine delle sue esibizioni.
.Bucarest Symphony Orchestra, St Petersburg Philharmonic
Orchestras e recitals in Atlanta (USA), Milano, Oslo, Tokyo, Mosca, e
Dubai.
HANNO DETTO DI LUI…….
Kunz
è stato sensazionale. La sua tecnica e la sua interpretazione sono
state eccezionali.
Dalla prima nota
dell’immortale concerto per pianoforte n. 1 di Ciaikowskji, Eduard
Kunz ha avuto la piena attenzione di tutto il pubblico, molti
spettatori non stavano più nella pelle rapiti dalla sua esecuzione.
(Daily Post – Liverpool)
Eduard Kunz ha mostrato
il più delicato e raffinato controllo del tocco nelle sezioni in
“piano” e “pianissimo”, e ancora, è stato in grado di
ottenere una gradazione dinamica perfetta in Bach, dal quasi
inudibile fino ad un livello di imponente maestà. Con un simile
talento Eduard Kunz è ovviamente destinato a molti riconoscimenti
nel prossimo futuro. (Julia Mackinder – EDP)
Quando Kunz ha introdotto
una esecuzione squisitamente modulata della Sonata in si minore Kk
197 di Scarlatti,ho provato immediatamente simpatia per lui. E’
stata una lettura piena di carattere con un tocco di fantasia, e come
tutte le altre Sonate di Scarlattisono state eseguite con
irreprensibile bravura tecnica. Un artista di notevole talento.
(Barry Millington, Evening Standard – London)
PROGRAMMA
D. Scarlatti 5 Sonate
F.
Chopin Mazurka op. 17 n. 4 - Notturno in do diesis min. - Valzer
op. 64 n. 2 - Valzer in mi min.
P.I. Ciaikowskji Le
stagioni op. 37 bis
Biglietto di ingresso: €
15,00
INFORMAZIONI Segreteria
Associazione Musicale “Rossini” associazione.rossini@fastwebnet.it
348 2943725 (dal Lunedì
al Venerdì ore 17.30/20.30)
domenica 12 ottobre 2014
Gioved' 16 ottobre, in memoria del maestro Pino Briasco
Riccardo Pampararo, chitarra
Nato
a Calice Ligure si è diplomato, nel 1981, a pieni voti in chitarra
classica presso il Conservatorio “N. Paganini” di La Spezia, sotto la
guida del Maestro Pino Briasco. Ha vinto i Concorsi nazionali di
chitarra di Ancona nel 1976 e Pieve di Candore nel 1978. Svolge attività
concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche,
ottenendo sempre vivo apprezzamento da parte del pubblico e della
critica per la tecnica, la bellezza, la forza del suono e la sensibilità
musicale. Fa parte dl gruppo dei Medici Musicisti di Savona con il
quale ha partecipato a numerose esibizioni nazionali.
PROGRAMMA
N. Piovani La vita è bella
E. Granados Danza andaluza - Danza aragonesa
J. Pernambuco Choro (sons de carrilhoes)
M. Abloniz Recuerdo pampeano
J. Cardoso Milonga
L. Brower Un dia de noviembre
Lennon/McCartney Let it be
Led Zeppelin Starway to heaven
F. Carulli Fandango
N. Paganini Romanza
Pino Briasco Danza per Edo - Millenium
I. Albeniz Asturias
E. Lecuona Malaguena
Il
concerto per chitarra classica di giovedì 16 ottobre al Teatro Nuovo di
Valleggia è dedicato al maestro Pino Briasco di Savona, improvvisamente
scomparso il 12 febbraio scorso, pochi giorni dopo un concerto a Calice
Ligure.
“La
Vita è bella“ di Nicola Piovani apre il concerto su consiglio del
maestro Briasco stesso che lo riteneva semplicemente un buon pezzo per
incominciare.
La
prima parte del programma prevede due brani del grande compositore
spagnolo Enrique Granados, la “Danza Andaluza” e la “Rondalla Aragonesa”
, il brillante choro ,“Sons de Carilhoes”,del chitarrista brasilano
Joao Pernambuco, le due milongas di Miguel Abloniz e Jorge Cardoso, che
esprimono a pieno l’incontro dei ritmi sudafricani con la musica
argentina ,e il dolcissimo “Un dia de Noviembre” del chitarrista e
compositore cubano Leo Brower.
La
seconda parte prevede prevede due arrangiamenti dell’esecutore di due
canzoni pop e rock, “Let it be “ dei Beatles e “Starway to Heaven” dei
Led Zeppelin. Nel “Fandango” di Carulli, che segue, viene aggiunto,
prima del finale reinventato dall’esecutore, l’intro di “Thunderstruck”
degli ACDC. Si torna poi alla musica originale per chitarra con la
“Romanza in la minore” di Paganini e due composizioni di Pino Briasco:
“Danza per Edo”, dedicata dal maestro al padre di Riccardo, suo grande
amico, e “Millenium”, scritto nel settembre 1999.
Il
concerto si conclude con il famoso brano “Asturias” di Albeniz e “
Malaguena”del cubano Ernesto Lecuona in un arrangiamento che spazia dal
flamenco alla musica rock.
giovedì 25 settembre 2014
venerdì 9 maggio 2014
giovedì 24 aprile 2014
lunedì 24 marzo 2014
lunedì 3 marzo 2014
Ribacchettiamoci!
STAGIONE
MUSICALE 2013/2014
(INVERNO
2014)
TEATRO
NUOVO - VALLEGGIA
(Via
S.Pietro 14 - Valleggia)
GIOVEDI
6 MARZO 2014
Ore
21
ANDREA
BACCHETTI
pianoforte
PROGRAMMA
J.S.
Bach
Toccata
(in mi minore - BWV 914)
Corale
Wer nun den lieben Gott lässt
walten
(Chi
si lascia guidare solo dal buon Dio - BWV 691)
Corale
Senza titolo (BWV 846)
Minuetto
in sol (dal Quaderno di Anna Magdalena)
Aria
(Variazioni Goldberg - BWV 988)
W.A.
Mozart
Fantasia
(in Re minore - K 397)
F.
Liszt
Consolazione
(in re bem.)
L.
Dièmer
Notturno
(in re bem.)
C.
Debussy
Bruyères
(n°5 - libro II°)
La
Cathédrale Engloutie (n°10 libro I°)
F.
Mendelssohn
4
Romanze senza parole
F.
Chopin
Notturno
(op. 9 n° 1 e n° 2)
R.
Schumann
Mignon
(dall’op. 68)
G.
Rossini
“Péchés
de Vieillesse”:
Tarantelle
pur Sang (avec traversée de la procession)
giovedì 27 febbraio 2014
venerdì 21 febbraio 2014
Bacchetti in concerto
Associazione
Musicale“G. Rossini”
STAGIONE
MUSICALE 2013/2014
(INVERNO
2014)
TEATRO
NUOVO - VALLEGGIA
(Via
S.Pietro 14 - Valleggia)
GIOVEDI
27 FEBBRAIO 2014
Ore
21
ORCHESTRA
SINFONICA DI SANREMO
ANDREA
BACCHETTI, pianoforte
PROGRAMMA
J.S.
Bach
Concerto
per pianoforte e archi
(in
re minore - BWV 1052)
Allegro
– Adagio - Allegro
Concerto
per pianoforte e archi
(in
mi magg. - BWV 1053)
Senza
indicazione di tempo – Siciliano – Allegro
W.
A. Mozart
Concerto
per pianoforte e archi n. 12
(in
la maggiore - K 414)
Allegro
– Andante - Allegretto
mercoledì 5 febbraio 2014
sabato 25 gennaio 2014
giovedì 9 gennaio 2014
La marimba a Valleggia
“G.
Rossini”
STAGIONE
MUSICALE 2013/2014
(INVERNO
2014)
TEATRO NUOVO - VALLEGGIA
(Via
S.Pietro 14 - Valleggia)
GIOVEDI 16 GENNAIO 2014
Ore 21
MICHELE MENARDI NOGUERA, flauto
LAVINIO CARMINATI, marimba
PROGRAMMA
J.
S. Bach Suite per liuto
(BWV 1006 a)
K.
Abe Wind
in the Bamboo Grove
J.
S. Bach Aria dalla Suite per
orchestra n. 3 (BWV 1068)
(trascrizione
per marimba di L. Carminati)
N.
J. Živković Ilijaš
J.
S. Bach Corale “Wer
nur den lieben Gott lässt walten”
(Chi si lascia guidare
solo dal buon Dio - BWV 691)
L.
H. Stevens Rhythmic
Caprice
G.
Farr Kembang
Suling
(per flauto e marimba)
K.
Abe Memories
of the seashore
(trascrizione
per flauto e marimba di L. Carminati)
Dalle origini africane, documentate dagli esploratori europei già a partire dal XVI secolo, e Indonesiane, ha subìto un'evoluzione importante con la versione presente nei territori del centro America, soprattutto in Chiapas e Guatemala, dove assume caratteristiche costruttive vicine alla marimba moderna e svolge il ruolo di protagonista della musica popolare. La marimba come la conosciamo oggi è stata sviluppata agli inizi del secolo scorso negli Stati Uniti d'America e progressivamente diffusa in tutto il mondo.
Il repertorio che verrà proposto nella serata è eterogeneo: la musica di Bach, così universale nel suo linguaggio da poter essere adattata con successo a strumenti differenti da quella per cui è stata scritta in origine, si alternerà a composizioni di epoca moderna scritte appositamente per marimba. Apparentemente non c'è un filo conduttore a legare due realtà musicali così distanti tra loro. La scelta è motivata dal desiderio di creare contrasti espressivi e timbrici che, grazie a questa alternanza di generi, destino curiosità, sorpresa e che tengano vivo l'interesse dell'ascoltatore. Le pagine di Bach che saranno eseguite sono caratterizzate per essere tra quelle meno rigorose e serie della sua produzione. In particolare la suite per liuto BWV 1006a è un concentrato di grazia ed eleganza, senza movimenti dal carattere serio al suo interno che possano interromperne la gioiosità.
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