Associazione
Musicale “Gioachino
Rossini”
STAGIONE
CAMERISTICA 2013 – 2014
(XVIII^
edizione – Autunno 2013)
COMUNICATO
STAMPA
Giovedì 21 Novembre alle ore 21 terzo concerto della Stagione Cameristica Autunnale dell’Associazione Musicale Rossini.
Al
Teatro Nuovo di Valleggia si esibirà il pianista marchigiano Lorenzo
Di Bella per la prima
volta ospite della rassegna dopo il grande successo ottenuto
quest’anno
in due concerti, a Torino e Milano, dove ha eseguito l'integrale
degli Etudes-Tableaux
di Rachmaninov nell’ambito del Festival MiTo-SettembreMusica.
Lorenzo
Di Bella, pianoforte
Si è
imposto sulla scena internazionale vincendo nel 2005 il Primo Premio
e Medaglia d’oro al concorso pianistico Horowitz di Kiev. Per
meriti artistici nel 2006 gli è stato consegnato dal Presidente
Ciampi il Premio Sinopoli, istituito dall’Accademia Nazionale
“Santa Cecilia” di Roma in memoria del grande Direttore
d’orchestra.
Ha
collaborato con importanti orchestre tra cui: Orchestra Sinfonica
Nazionale dell’Ucraina, Orchestra Sinfonica di Nancy, Sud West
Deutsche Philarmonie, New World Philarmonic. Grande successo hanno
riscosso le sue apparizioni al Festival dei Due Mondi di Spoleto, su
invito personale del M° Giancarlo Menotti, al Teatro La Fenice di
Venezia, al Festival Liszt di Utrecht, a Settembre Musica a Torino, a
Zurigo, Amburgo, Praga, Sarajevo, Montreal, Pechino, Shanghai, Milano
e a Roma con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia diretta da
James Conlon.
Così ha
detto di lui il pianista Lazar Berman: “Lorenzo
è un notevole pianista di talento, un brillante virtuoso,
un’emozionante e raffinato musicista. Io sono stato suo insegnante
per tre anni e ho sempre ammirato la sua grande abilità tecnica e la
sua forte personalità artistica ma soprattutto la sua voglia di
parlare al pubblico…”.
Saranno
eseguiti, nella prima parte, due brani “a programma” di Franz
Liszt; nel primo
Ballata in Si minore si
narra di Ero e Leandro i due amanti separati dallo stretto
dell'Ellesponto le cui acque tempestose posero fine tragicamente al
loro grande amore, il secondo Dopo
una lettura di Dante rievoca
le lunghe letture dantesche fatte da Liszt e da Marie d'Agoult
durante il loro “pellegrinaggio” verso l'Italia. Il compositore
ungherese vi espresse le reazioni di Dante alle orribili grida e
all'angoscia che regna nell'Inferno, ma soprattutto la sensuale e
passionale vicenda amorosa di Paolo e Francesca.
Nella
seconda parte sanno eseguiti gli Etudes-tableaux
di Sergei Rachmaninov, composti con la chiara volontà di mescolare
la ricerca tecnica propria dello studio alle suggestioni visive del
pezzo caratteristico. Definiti "poemi sinfonici in miniatura",
in realtà la dicitura non convince, perché il compositore russo
lascia totalmente aperto il canale dell'immaginazione, visto che non
chiarisce l'origine extramusicale del suo pensiero. Resta però
evidente l'intento di pennellare qualcosa di visivo: Rachmaninov
riesce a condensare con straordinaria efficacia un impasto di visioni
ed emozioni molto dirette, senza rinunciare alla ricerca sulle
risorse percussive, cantabili e polifoniche del pianoforte.
PROGRAMMA
F.
Liszt Ballata n.
2 (in
si minore "Ero e Leandro")
F.
Liszt “Dopo
una lettura di Dante" (Fantasia
quasi sonata - dagli Anni
di pellegrinaggio
- secondo anno)
S.
Rachmaninov Etudes
Tableaux op. 33 (integrale)
S.
Rachmaninov
Etudes Tableaux op. 39 (n.1
- n.2 - n.9)
INFORMAZIONI Segreteria
Associazione Musicale “Rossini” associazione.rossini@fastwebnet.it
348
2943725 (dal
Lunedì al Venerdì ore 17.30/20.30)
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