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mercoledì 13 novembre 2013

Terzo concerto a Valleggia

Associazione Musicale “Gioachino Rossini

STAGIONE CAMERISTICA 2013 – 2014
(XVIII^ edizione – Autunno 2013)

COMUNICATO STAMPA


Giovedì 21 Novembre alle ore 21 terzo concerto della Stagione Cameristica Autunnale dell’Associazione Musicale Rossini.
Al Teatro Nuovo di Valleggia si esibirà il pianista marchigiano Lorenzo Di Bella per la prima volta ospite della rassegna dopo il grande successo ottenuto quest’anno in due concerti, a Torino e Milano, dove ha eseguito l'integrale degli Etudes-Tableaux di Rachmaninov nell’ambito del Festival MiTo-SettembreMusica.
Lorenzo Di Bella, pianoforte
Si è imposto sulla scena internazionale vincendo nel 2005 il Primo Premio e Medaglia d’oro al concorso pianistico Horowitz di Kiev. Per meriti artistici nel 2006 gli è stato consegnato dal Presidente Ciampi il Premio Sinopoli, istituito dall’Accademia Nazionale “Santa Cecilia” di Roma in memoria del grande Direttore d’orchestra.
Ha collaborato con importanti orchestre tra cui: Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Ucraina, Orchestra Sinfonica di Nancy, Sud West Deutsche Philarmonie, New World Philarmonic. Grande successo hanno riscosso le sue apparizioni al Festival dei Due Mondi di Spoleto, su invito personale del M° Giancarlo Menotti, al Teatro La Fenice di Venezia, al Festival Liszt di Utrecht, a Settembre Musica a Torino, a Zurigo, Amburgo, Praga, Sarajevo, Montreal, Pechino, Shanghai, Milano e a Roma con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia diretta da James Conlon.
Così ha detto di lui il pianista Lazar Berman: “Lorenzo è un notevole pianista di talento, un brillante virtuoso, un’emozionante e raffinato musicista. Io sono stato suo insegnante per tre anni e ho sempre ammirato la sua grande abilità tecnica e la sua forte personalità artistica ma soprattutto la sua voglia di parlare al pubblico…”.
Saranno eseguiti, nella prima parte, due brani “a programma” di Franz Liszt; nel primo Ballata in Si minore si narra di Ero e Leandro i due amanti separati dallo stretto dell'Ellesponto le cui acque tempestose posero fine tragicamente al loro grande amore, il secondo Dopo una lettura di Dante rievoca le lunghe letture dantesche fatte da Liszt e da Marie d'Agoult durante il loro “pellegrinaggio” verso l'Italia. Il compositore ungherese vi espresse le reazioni di Dante alle orribili grida e all'angoscia che regna nell'Inferno, ma soprattutto la sensuale e passionale vicenda amorosa di Paolo e Francesca.

Nella seconda parte sanno eseguiti gli Etudes-tableaux di Sergei Rachmaninov, composti con la chiara volontà di mescolare la ricerca tecnica propria dello studio alle suggestioni visive del pezzo caratteristico. Definiti "poemi sinfonici in miniatura", in realtà la dicitura non convince, perché il compositore russo lascia totalmente aperto il canale dell'immaginazione, visto che non chiarisce l'origine extramusicale del suo pensiero. Resta però evidente l'intento di pennellare qualcosa di visivo: Rachmaninov riesce a condensare con straordinaria efficacia un impasto di visioni ed emozioni molto dirette, senza rinunciare alla ricerca sulle risorse percussive, cantabili e polifoniche del pianoforte.

PROGRAMMA
F. Liszt Ballata n. 2 (in si minore "Ero e Leandro")

F. Liszt “Dopo una lettura di Dante" (Fantasia quasi sonata - dagli Anni di pellegrinaggio - secondo anno)

S. Rachmaninov Etudes Tableaux op. 33 (integrale)
S. Rachmaninov Etudes Tableaux op. 39 (n.1 - n.2 - n.9)


INFORMAZIONI Segreteria Associazione Musicale “Rossini” associazione.rossini@fastwebnet.it

348 2943725 (dal Lunedì al Venerdì ore 17.30/20.30)

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